Corfu, Paxos, Antipaxos
Paxos: si trova a 28 miglia marine a sud di Corfù. L’isola è un grande oliveto che arriva fino al mare conferendole un carattere tutto particolare. Oggi, vivono, 2.400 persone, che si occupano della produzione di olio, di turismo e di pesca. Secondo la tradizione, Poseidone, gettando il suo tridente, divise Paxos da Corfù, per creare un angolo tranquillo in cui poter godere il suo amore per Amfitriti. Da allora emblema di Paxos fu il tridente.
Lakka: si trova all’estremità più settentrionale dell’isola ed è uno dei quattro villaggi principali di Paxos con quasi 400 abitanti. E’ nascosto in un golfo molto profondo, sabbioso e protetto dai frequenti venti meridionali. Anche se durante il periodo estivo si riempie di natanti, le sue acque continuano a rimanere pulite e limpide.
Caffè e taverne sono particolarmente curati.
Gaio: è il capoluogo dell’isola, il centro commerciale e culturale, nonché il porto principale. Sull’isoletta di Aghio Nikolao, scoglio naturale, si ergono la fortezza bizantina e due piccole chiese.
Mongonissi: è una piccola baia nella zona sud-orientale dell’isola ideale per trascorrere la notte in rada. Ha due taverne sulla spiaggia.
Grotte: La parte occidentale di Paxos è scoscesa, con burroni a picco sul mare e grotte marine. La fama dell’isola è dovuta principalmente a questa sua naturale bellezza. Si dice che la grande grotta che si trova sotto l’abitato di Vasilatika comunichi con la chiesa di Ipapandí. E’ in ogni caso certo che in essa si nascose il sottomarino Papanikolis, durante la seconda guerra mondiale a dimostrazione delle dimensioni della grotta. Antipaxos, per quanto sia quasi disabitata (20 abitanti), ha due o tre taverne. L’isola è coperta di viti del tipo “trukaniari”, “koraka”, “korinthi”, “petrokorintho” e “fidià”, da cui viene prodotto un vino di qualità, molto alcolico. Le bellissime spiagge orientali dalla sabbia dorata e dal mare smeraldino sono famose in tutto lo Ionio.
Sivota Mourtos, Sivota è un paese pittoresco vicino al mare, di rara bellezza naturale, situato al nord del mar Ionio e dista solo 19 miglia da Corfù. Occupa la pianura e le regioni collinari attorno le baie di Plataria e Sivota sul continente. Le tre piccole ma verdeggianti isole all’ entrata della baia mourtos – cosi denominata dopo che il pirata ne aveva fatto la sua base operativa – sono considerate, secondo la tradizione, come le isole di Sivota menzionate da Tucidide, storico della guerra del Peloponneso, in occassione della battaglia navale del 433 B.C, tra Corinziani e Corfioti.
Il programma prevede l’imbarco e lo sbarco dal porto di Corfù. Il primo approdo sarà l’isola di Paxos e, nei giorni a seguire si navigherà tra le isole di Paxos, Antipaxos e il continente con soste nelle insenature e, alla sera, ormeggio nei porticcioli più caratteristici dove è possibile anche organizzare passeggiate ed escursioni nell’entroterra.Il percorso può variare in base alle richieste degli ospiti ma, soprattutto, secondo le condizioni meteorologiche. Imbarco: sabato ore 19,30; sbarco il sabato successivo entro le ore 17,00. Esempio di itinerario: Corfù/Lakka/ Mongonissi /Gaio/Longos/ antipaxos /Sivota Mourtos/Corfù